Russo Racing

sabato 25 febbraio 2012

Ancora un lutto nel mondo delle moto: Oscar Mcintyre muore a Phillip Island


Il modo peggiore per iniziare la stagione 2012 del campionato de mondo Superbike.
Durante la gara dell'Australian Superbike categoria Superstock Oscar Mcintyre perde la vita dopo essere stato investito da altri 2 piloti incolpevoli, Luke Burgess e Michael Lockhart.
Una tragedia, Oscar aveva solo 17 anni e stava debuttando nelle derivate di serie, dopo aver partecipato negli anni precedenti nelle categorie 125GP e 250GP, in sella ad una YZF - R6.
IL giovane pilota era nato a Sydney il 21 Dicembre del 1994 ed era appunto al debutto in questa categoria che si tiene come gara di contorno ai vari mondiali WSBK, WSS ecc proprio qui in Australia.
Il comunicato ufficiale della federazione motociclistica australiana dopo l'incidente:
Motorcycling Australia e PI SBK Pty Ltd possono confermare che Oscar McIntyre, nativo del Queensland, ha perso la vita questo pomeriggio a seguito di un incidente nel corso della gara di apertura del campionato australiano Superstock 600 al Phillip Island Grand Prix Circuit.
McIntyre, 17, è stato immediatamente soccorso dal personale medico subito dopo l’incidente, ma le ferite sono risultate fatali.
L’incidente, avvenuto nel corso del secondo dei 12 giri previsti attorno alle 14:00 locali, ha visto coinvolti all’altezza della seconda e terza curva altri due piloti, Luke Burgess e Michael Lockhart. Burgess è stato dimesso dal centro medico, mentre Lockhart rimane sotto osservazione sebbene non in pericolo di vita.
Poco da aggiungere...
Per quanto riguarda la gara e la superpole ovviamente annullata non ci sarà nessuna modifica per le gare e i posti nella griglia di partenza verranno assegnati in base alla somma dei tempi delle precedenti sessioni

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
02- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
03- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198
04- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
05- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
06- Leon Camier – Crescent Fixi Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
07- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198
08- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
09- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
10- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
11- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
12- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
13- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
14- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198
15- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
16- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
17- Bryan Staring – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
18- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
19- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
20- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198
21- Joshua Brookes – Crescent Fixi Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
22- Mark Aitchison – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR
23- Raffaele De Rosa – Team Pro Ride Real Game – Honda CBR 1000RR
24- David Johnson – Rossair AEP Racing – BMW S1000RR

venerdì 17 febbraio 2012

La famiglia Stoner si allarga: è nata Alessandra Stoner!(tra l'altro lo stesso giorno di Rossi...)


Nella serata del 16 Febbraio alle ore 21.55 Adriana Stoner ha dato alla luce la figlia, Alessandra, del campione mondiale MotoGP 2007 e 2011 Casey Stoner.
Tante voci prima dell'annuncio ufficiale, ma poi finalmente la conferma. Alessandra appunto il nome scelto dalla coppia è in ottime condizioni e pesa 2,8kg.
Un piccolo caso degno di nota è che la piccola Stoner è nata lo stesso giorno dell'acerrimo nemico del papà (o Daddy Stoner come scritto sul sito HRC ufficiale!) Valentino Rossi che invece ha compiuto 33 anni proprio ieri...sarà una coincidenza...E comunque auguri a tutti e 2!

domenica 12 febbraio 2012

Moto2: gran tempo di Pol Espargarò nei test di Valencia


Lo spagnolo Pol Espargaro fa segnare il record "ufficioso" del circuito di Valencia nella categoria Moto2 con un grandissimo 1'35"4.
Molto buone le prestazioni dei nostri portacolori Andrea Iannone, Simone Corsi e Claudio Corti infatti Andrea si piazza 2° a parimerito e con lo stesso tempo di Scott Redding che però ha girato molto di più dell'italiano (63 giri contro 37) gli altri 2 sono 4° e 5° quindi si candidano ad un'ottima stagione che ormai si sta avvicinando all'inizio.
Il campione del mondo 2010 Moto2 Tony Elias e Nico Terol non convincono anche a causa di problemi di trazione alle loro Suter e si trovano in 16° e 17° posto.
Ecco la classifica complessiva dei test:
01- Pol Espargaro – Pons HP 40 Tuenti – Pons KALEX – 1’35.4 (61 giri)
02- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – 1’35.8 (63 giri)
03- Andrea Iannone – Speed Master Team – Speed Up – 1’35.8 (37 giri)
04- Simone Corsi – Ioda Racing Project – FTR Moto M212 – 1’35.9 (45 giri)
05- Claudio Corti – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – 1’35.9 (38 giri)
06- Julian Simon – Avintia Racing – FTR Moto M312 – 1’36.0 (55 giri)
07- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 – Suter MMXII – 1’36.0 (53 giri)
08- Tito Rabat – Pons HP 40 Tuenti – Pons KALEX – 1’36.3 (42 giri)
09- Gino Rea – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – 1’36.4 (48 giri)
10- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – 1’36.5 (57 giri)
11- Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing – Suter MMXII – 1’36.5 (47 giri)
12- Angel Rodriguez – SAG Team – FTR Moto M212 – 1’36.5 (47 giri)
13- Bradley Smith – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – 1’36.5 (50 giri)
14- Takaaki Nakagami – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – 1’36.7 (67 giri)
15- Max Neukirchner – Kiefer Racing – KALEX Moto2 – 1’36.7 (79 giri)
16- Toni Elias – MAPFRE Aspar Team – Suter MMXII – 1’36.8 (50 giri)
17- Nico Terol – MAPFRE Aspar Team – Suter MMXII – 1’36.8 (61 giri)
18- Yuki Takahashi – NGM Mobile Forward Racing – Suter MMXII – 1’36.9 (55 giri)
19- Axel Pons – Pons HP 40 Tuenti – Pons KALEX – 1’37.3 (53 giri)
20- Xavier Simeon – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – 1’37.4 (78 giri)
21- Randy Krummenacher – GP Team Switzerland – KALEX Moto2 – 1’37.6 (53 giri)
22- Johann Zarco – JiR Moto2 – MotoBI – 1’37.6 (60 giri)
23- Mike Di Meglio – Speed Master Team – Speed Up – 1’37.7 (27 giri)
24- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMXII – 1’37.8 (79 giri)
25- Ratthapark Wilairot – Thai Honda Gresini Moto2 – Moriwaki MD600 – 1’37.8 (54 giri)
26- Roberto Rolfo – Technomag CIP – Suter MMXII – 1’39.0 (55 giri)
27- Elena Rosell – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – 1’39.3 (53 giri)
28- Eric Granado – JiR Moto2 – MotoBI – 1’39.6 (60 giri)
29- Marco Colandrea – SAG Team – FTR Moto M212 – 1’40.6 (45 giri)
30- Alex Lundh – MZ Cresto Guide Racing Team – FTR Moto M212 – senza tempo

giovedì 2 febbraio 2012

Stoner e Lorenzo mattatori ecco le loro opinioni sui 3 giorni a Sepang


I mattatori della 3 giorni di test sono stati loro 2, gli ultimi 2 campioni del mondo della classe regina, Casey Stoner e Jorge Lorenzo.
Il primo che ha stracciato il record della pista dopo soli 2 giri e il secondo che dopo 3 mesi di stop è tornato e ha fatto vedere che c'è e va forte.
Queste le parole dell'australiano:
Complessivamente è stato un buon test anche se ho girato soltanto due giorni“, ricorda Casey Stoner. “Grazie alle favorevoli condizioni climatiche siamo riusciti a svolgere un ottimo lavoro, recuperando così la prima giornata persa. Va detto che per noi perdere un giorno di prove non è stato un problema, oltretutto martedì le condizioni della pista non erano così buone.
Purtroppo per quel problema alla schiena non mi sento ancora al 100 %, ma in compenso la moto non ha dato problemi. Siamo riusciti a ridurre il chattering provando diversi settaggi dell’ammortizzatore.
Tutto sommato un test positivo, c’è la possibilità di migliorarci ulteriormente, anche se adesso sono ben felice di tornare in Svizzera da Adriana e aspettare la nascita della nostra bambina!"
Lo spagnolo si è detto molto soddisfatto del gran lavoro fatto in Yamaha e ha così commentato:
Sono davvero soddisfatto“, ammette Jorge Lorenzo. “Ho abbassato il mio record qui a Sepang provando tante novità: diverse hanno dato gli esiti sperati, siamo riusciti a fare un salto di qualità, anche se siamo consapevoli di doverci migliorare ancora nei prossimi test.
Al momento non siamo completamente a posto con l’elettronica, dobbiamo cercare di trovare un migliore compromesso per gestire l’erogazione e la potenza. Sappiamo dove lavorare per il futuro, ma finora gli ingegneri Yamaha hanno dato il massimo per lo sviluppo della nuova M1.
Oggi sono riuscito a spiccare il mio miglior riferimento cronometrico a mezzogiorno quando le condizioni della pista sono le peggiori: senza dubbio un buon segno, adesso non ci resta che aspettare i prossimi test convinti che possiamo migliorarci ancora."

Risultati dei test a Sepang


L'ultima giornata di test si è conclusa ancora una volta nel segno del campione del mondo Casey Stoner che per 58 (sarà un caso questo numero?) millesimi ha migliorato il record della pista malese.
Lorenzo dimostra che c'è ed è li pronto a lottare, Pedrosa sembra molto contento del nuovo telaio e anche lui si dimostra concreto e anche Spies non è da meno.
Insomma è una lotta Giapponese tra Honda e Yamaha.
La Ducati almeno per il momento è ancora lontana dai giochi anche se Rossi e un giovane rampante come Barbera sono pronti a tirarsi su le maniche per rientrare a giocarsi le posizioni che contano.
Inutile parlare delle CRT, dato che proprio inutili sembrano essere attualmente dato i distacchi abissali!
Ecco la classifica:
01- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’59.607 (21 giri)
02- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.591 (35 giri)
03- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.649 (26 giri)
04- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.888 (16 giri)
05- Valentino Rossi – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.217 (42 giri)
06- Hector Barbera – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.322 (40 giri)
07- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.506 (25 giri)
08- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.650 (40 giri)
09- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – + 1.777 (34 giri)
10- Nicky Hayden – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 2.122 (19 giri)
11- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 2.287 (38 giri)
12- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Ducati Desmosedici GP12 – + 2.611 (38 giri)
13- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 2.727 (27 giri)
14- Franco Battaini – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 3.426 (35 giri)
15- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW (CRT) – + 5.115 (36 giri)
16- Ivan Silva – Avintia Racing – FTR Kawasaki (CRT) – + 8.618 (41 giri)
17- Robertino Pietri – Avintia Racing – FTR Kawasaki (CRT) – + 10.033 (16 giri)
18- Jordi Torres – Avintia Racing – FTR Kawasaki (CRT) – + 10.577 (29 giri)

I test di Sepang secondo Valentino Rossi e secondo noi


Conclusi i 3 giorni di test a Sepang è ora di tirare le prime somme sul livello di questa GP12.
L'ultima giornata si è conclusa con un ritardo da parte di Rossi oltre il secondo (1"2 per l esattezza). Valentino dice che si era prefissato di mantenere il gap sotto il secondo dalla vetta e con uno Stoner in forma eccezionale ci può stare il distacco che alla fine ha avuto.
Sembra che il feeling con l'anteriore non è più quell'enorme problema che è stato per tutto il 2011, Vale sembra molto ottimista sulla possibilità di migliorare questa nuova moto.
Queste le parole del 9 volte iridato:
In squadra siamo tutti contenti: questi test, in particolar modo la giornata odierna, sono andati bene“, afferma Valentino Rossi. “Riuscire a raggiungere il 2’00″8 è positivo, è senza dubbio un tempo interessante. Per noi questo test deve rappresentare un punto di partenza: è vero che le Honda e Yamaha ufficiali sono ancora avanti, ma adesso siamo più vicini.
La GP12 mi permette di guidare un pò di più come sono capace, in particolare ho ritrovato la fiducia con l’anteriore che mi mancava. La moto inoltre reagisce bene alle modifiche e sappiamo dove lavorare per risolvere i nostri problemi: senza dubbio un buon segno.
In particolare dobbiamo migliorare il comportamento della moto in accelerazione, ma ho fiducia nella Ducati, non si sono mai fermati in queste ultime settimane. Probabilmente ci vorrà ancora un pò di tempo per essere completamente a posto, ma ci sono ancora diverse settimane prima di Losail… Stiamo facendo progressi, fin qui posso ritenermi soddisfatto, ma dobbiamo stare ancora con i piedi per terra..

Ora però riflettiamo un pò più approfonditamente. D'accordo la moto è nuova, bisogna lavorarci su, ma gli altri non stanno mica a guardare.
Stoner sembra fare come al solito un altro mestiere e 1"2 è un'infinità da recuperare.
Valentino si sa è un animale da gara con il famoso mezzo secondo nel polso, rimangono comunque 7 decimi dunque.
Rispetto all'anno scorso le cose non sembrano cambiate molto, l'euforia delle varie derapate e ai grandi proclami di una moto migliore (come poi è successo anche per tutto il 2011!) lasciano il tempo che trovano.
Rossi è dal Novembre 2010 che non è mai più stato vicino ai vari Stoner, Lorenzo, Pedrosa, Spies e ahimè a Simoncelli.
Ci ritroviamo alla tanta attesa risurrezione della fenice nella seconda stagione sulla Rossa.
La moto è stata stravolta, fatta come dice lui (non lo era anche la GP11.1?) è ora di risultati e non di chiacchiere e rassicurazioni, Valentino dev'essere nelle prime posizioni e in grado di lottare ogni gara per il successo come lo sono quelli davanti a lui, Honda e Yamaha.
Questo è un anno cruciale per tutto il circus, per i vari motivi di cui tutti siamo a conoscenza e un mondiale con Rossi nelle posizioni di rincalzo non è una situazione che può giovare anzi direi proprio il contrario.
Con i dati raccolti a Borgo Panigale avranno molto da lavorare perchè il tempo stringe e sembra ieri che stava iniziando la pausa invernale ed invece eccoci qui pronti per iniziare.
I prossimi test ci diranno veramente se il binomio non più d'oro lo ridiventerà come quando venne annunciato!

martedì 31 gennaio 2012

Le CRT Aprilia (ART) a Valencia


Diversa la giornata di test per le CRT a Valencia rispetto a Sepang.
Randy De Puniet infatti ha staccato un crono di 1'34"9 (migliorando di 4 decimi rispetto a ieri) restando a 3 secondi circa dalla pole di Pedrosa con la prima versione 1000cc a Novembre.
Attualmente a Sepang la migliore CRT è quella di Edwards a 6"5 da Lorenzo, a Valencia il Gap sembra minore, ma bisogna anche considerare che le 2 piste sono completamente diverse.
I tempi delle ART sono molto simili a quelle delle SBK e comunque il margine di miglioramento sembra migliore delle altre della categoria, consolidando il made in Italy ai vertici della tecnica di progettazione motociclistica.